lunedì 14 giugno 2010

Linea multicellulare, 14 Giugno 2010.

La giornata si apre con molti cumuli in continuo sviluppo e disfacimento in buona parte del Piemonte e Lombardia. Le possibilità di temporali pomeridiani sembrano prendere sempre più piede, supportate anche dall'entrata di aria più fredda in quota di queste ore.
Intorno alle 16 si sviluppa poco a est di Novara un debole rovescio, non a carattere temporalesco, ma generato comunque da un discreto cumulo, segno che l'atmosfera è instabile.
Poco prima delle 17 il cielo a Galliate (NO) si fa minaccioso verso ovest, dove si scorge una grossa base scura ancora priva di precipitazioni. Pochi minuti e si sentono i primi tuoni. Salgo in macchina ed esco subito verso un punto con buona visuale. Sotto la base c'è già un piccolo nucleo di precipitazioni, che nei minuti successivi diventerà sempre più esteso. Per qualche istante mi trovo dentro i rovesci e decido così di prendere tempo: aggiro leggermente il temporale più verso est, lasciando che mi scorra a NE. Sono perfettamente poco a sud del bordo delle piogge e, quando trovo un buon punto con le risaie sullo sfondo, mi fermo a scattare foto. Poco più a SW c'è una base che dopo qualche decina di minuti verrà inglobata quasi completamente dalle precipitazioni.
Per alcuni istanti il cielo ha un vago colorito verdognolo, segno che probabilmente sono presenti rovesci grandinigeni. Il temporale, che ora è divenuto una linea estesa dal vercellese fino al NE novarese, produce una buona quantità di fulmini nube-nube, sopratutto nell'area al limite delle precipitazioni. Seguo un pò il temporale verso nord, ma a vista mi pare si stia indebolendo. Decido così di rincasare.













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