Verso le 1:45 una cella nasce nel novarese, molto vicina a casa mia e altre celle confluiscono dal biellese. In breve si forma così una grossa multicella che colpisce novarese e biellese in spostamento verso SW.
Guardando il radiosondaggio delle 00z, cioè le 2 di notte saltano all'occhio diversi valori: oltre 2000 CAPE, LI -7, TT 54, K index 40, CIN -50. Grazie anche al lieve calo dei GPT associato alla saccatura che sta facendo danni oltralpe, dal radiosondaggio è evidente come il terreno fosse assai fertile per temporali di calore in caso la miccia fosse partita.
Verso le 1:30 vado a letto e, dopo circa 15 minuti sento un tuono sommesso. Mi alzo e mi affaccio alla finestra, dopo pochissimo incomincia a piovere.
Per qualche minuto non ci sono nè tuoni, nè fulmini, ma a breve lo scenario cambia. Iniziano bagliori quasi continui e con meno di 1 secondo di scarto si sente il tuono: le scariche sono molto vicine. All'inizio fatico a capire in che direzione cadono i fulmini, sembra quasi che si illumini il cielo sopra il tetto di casa mia.
Dopo 5 minuti in cui cerco di capire in che zona puntare la macchina fotografica, scorgo fantastici nube-terra sul lato sud di casa mia.
Esco subito in balcone e mi piazzo a fare foto. Con il temporale sulla testa, sotto la pioggia e fulmini così vicini è improponibile uscire di casa, anche se la visuale sarebbe stata indubbiamente migliore.
Appena esco le scariche sono veramente vicine, la luce salta più volte in strada ed in casa ed un paio di fulmini, seguiti quasi istantaneamente dal tuono, sono accompagnati da quel classico suono di "fili elettrici in corto circuito"seguito da una specie di scoppiettio e relativo botto...segno inequivocabile che il fulmine è caduto molto molto vicino.
Rimango a far foto per 2 ore, finchè il temporale si allontana verso sud e si indebolisce anche.
Torno a dormire dopo lo spettacolo "pirotecnico" alle 4 di notte.
Fulmine troppo vicino...
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