TEMPORALI E FENOMENI ATMOSFERICI: TORNADO vicino Vercelli 06 Giugno '09

Dopo il passaggio del fronte caldo del 5 giugno, è atteso per la giornata di sabato 6 Giugno il passagio del fronte freddo con relativa impennata dell'instabilità e del wind shear. Le 2 aree principali di rischio fenomeni violenti che si vengono a delineare sono Vercelli-Novara e le zone del Friuli in particolare Pordenone e Treviso. Il giorno prima dell'evento sono molto indecisa su quale delle 2 aree puntare, ma nonostante io sia più confidente nelle maggiori possibilità del Friuli, decido di restare a Novara, devo ammettere più per la forte sensazione che avevo che per scelta razionale.
La giornata di Sabato parte molto presto, quando io e il mio amico cacciatore Mauro partiamo assieme...le prime ore scorrono girovagando assieme nell'attesa del pomeriggio. Verso le 11 e 20 ci incontriamo con Edoardo, un altro mio amico, il quale si unisce a noi alla caccia. A mezzogiorno si formano molti cumuli proprio sulla nostra testa, a Novara. La convezione però fatica molto ed in breve tutti i cumuli cominciano ad evaporare. Non nascondo un pò di panico nelle nostre menti in quei momenti...la paura di un vento da SW secco è sempre in agguato. A volte si forma infatti questo vento di caduta molto secco che inibisce la formazione di qualsiasi fenomeno convettivo. Vedendo enormi cumuli congesti più ad est ci spostiamo verso di loro ed arriviamo fino a....Brescia quasi.
Verso le 13 e 15 però guardando l'immagine satellitare vediamo dei primi cumuletti nascere in zona Novara-Vercelli; tra l'altro l'inizio della convezione "seria" era previsto proprio per il primo pomeriggio. Considerando questo e che i valori di dew point si aggiravano in quelle zone intorno ai 16-17 °C, facciamo retromarcia e puntiamo Novara. Avvicinandoci, uno di questi cumuli inizia a crescere sempre più e diventa un cumulonembo. Aggiustiamo così la nostra direzione e ci muoviamo più verso Vercelli. Usciamo dall'autostrada e ci fermiamo a scattare fotografie. La cella sembra iniziare ad organizzarsi e per qualche istante assume una forma anche carina. Intanto la connessione internet smette di funzionare...in breve la nostra cella si indebolisce vistosamente e la base si alza di molto. Nel frattempo una macchina accosta a noi mentre scattiamo foto: sono altri 2 cacciatori! Mentre valutiamo il da farsi, dietro la nostra cella ormai morente, se ne vede un'altra molto più grossa e maestosa...finalmente internet funziona ed è evidente il fondoscala della cella più ad ovest. Decidiamo così di partire subito per intercettarla. Arriviamo in zona San Germano Vercellese e ci fermiamo in uno sterrato. La base della cella è proprio di fronte a noi, è un evidente supercella con una wall cloud molto minacciosa. Dopo poco che ci siamo fermati, un funnel si allunga al di sotto della wall. Ci guardiamo increduli...il funnel si allunga sempre di più, ma poi si ritrae. Dopo breve ci ritenta di nuovo e questa volta touchdown!!! Tornado al suolo, un bellissimo cono che si avvolge su sè stesso. Il tornado dura molto poco e si rialza da terra passando alla fase rope. Rimane una bassissima wall cloud con una tail cloud che sembra toccare il suolo e pesca direttamente dalle precipitazioni.
Dopo qualche decina di minuti, la cella si è indebolita parecchio. L'immagine radar mostra chiaramente come fosse la cella in coda di una lunga fila di celle. L'animazione mostra che la nostra 1° cella vercellese era stata inglobata proprio in questa squall line.
Ci dirigiamo verso casa con la cella davanti a noi, che ormai non dà più segni di rotazione.
Una volta arrivata a casa mia a Galliate, vediamo molti congesti in rapido sviluppo...se non fosse che la notte prima avevo dormito 1 ora avrei deciso di continuare a stare fuori, ma in quelle condizioni ho preferito rincasare e vedere cosa succedeva da casa mia. Saluto così gli altri che hanno condiviso con me la splendida giornata. Non faccio in tempo a salire in casa che iniziano i primi tuoni. Nell'arco di un ora mi passano davanti 3-4 piccole celle, 2 delle quali potevano tranquillamente avere rotazione.

1° celle e congesti fotografati tra Milano e Brescia