TEMPORALI E FENOMENI ATMOSFERICI: 2 tornado a Vercelli e supercelle 9 giugno 09

Nel primo pomeriggio io e il mio amico di caccia Mauro partiamo verso zona Mortara in attesa che partono i temporali. Il cielo è costantemente pieno di cumuli, alcuni dei quali gerano rovesci o addurittura piccoli e deboli temporali di breve durata. Dopo le 15 e 30 un grosso cumulo si forma proprio poco più a nord ovest della nostra posizione, ma non sembra avere intenzione di crescere. Rimane tale e quale per quasi un'ora. Verso le 16:30 finalmente la sua sommità inizia a ghiacciare, cadono le prime precipitazioni sotto la sua base e si odono i primi tuoni. Facciamo 2 scatti e poi decidiamo di partire per posizionarci sotto il suo updraft. Esattamente poco dopo la nostra partenza la connessione muore, così possiamo solo muoverci ad occhio. Imbocchiamo una strada verso est, convinti che anche la cella avrebbe preso quella direzione. Poco dopo ci fermiamo a fare qualche foto e subito avvistiamo un funnel (che resisterà 5 minuti) con una evidente area di rotazione tutto attorno. Ci trovavamo con l'updraft alla nostra sinistra ed una neonata shelf cloud in sviluppo davanti a noi. Decidiamo di proseguire più avanti con l'obbiettivo di imboccare la prima strada verso nord...la strada su cui siamo prosegue infinitamente in avanti senza alcuna traversa. Per fortuna raggiungiamo un paese e riusciamo a portarci verso la nostra sinistra. Abbiamo la shelf davanti, nello specifico il suo bordo più merdionale. Per raggiungere l'updraft non ci resta altro che rientrare nelle precipitazioni per un breve periodo. Per fortuna non siamo nel core più intenso, ma ai suoi margini, comunque qualche chicco di grandine cade ugualmente misto a pioggia. Finalmente riusciamo ad uscirne e davanti e noi abbiamo uno spettacolo mozzafiato: un bellissimo arcobaleno davanti a bande bianchissime di grandine e uno stupendo mesociclone. Mentre osserviamo notiamo di nuovo la formazione di un funnel sotto al meso. Dopo circa 10 minuti notiamo che la cella sta disorganizzandosi ed indebolendosi. Spostandoci in un'area con visibilità maggiore vediamo una grossa base scura verso ovest, quindi verso Novara. Ancora senza connessione decidiamo di abbandonare questa cella ormai morente e di dirigerci verso quella in avvicinamento da ovest. Entriamo in tangenziale a Novara e sopra la nostra testa inizia a formarsi un'imponente shelf cloud. Usciamo e ci dirigiamo verso Vercelli. A Cameriano decidiamo di fermarci a fare delle foto alla spettacolare shelf e proprio mentre stiamo accostando noto a distanza una base con una netta proboscide in discesa..."tornado!!!!!" ho urlato e sono schizzata fuori dall'auto a fare foto. Ho zoommato al massimo, ma eravamo veramente lontani, dalla nostra posizione era impossibile dire se fosse o meno a terra. Per fortuna altri cacciatori erano in posizione migliore ed il touchdown è stato visto benissimo da questi. Dopo poco rimane solo un fine funnel che si dissolve. Decidiamo di avvicinarci a quella zona comunque. Intanto internet ha un attimo di vita e capiamo di essere ai margini di una serie di celle a fondoscala in arrivo da SW. Mentre ci muoviamo nell'abitato di Cameriano mi sembra di scorgere un'altro funnel e guardando meglio mi sembrava di vedere una piccola nube di detriti sotto. Non ci si poteva fermare in paese, anche perchè le case poi avrebbero occluso la visuale. Usciamo da Cameriano il più velocemente possibile ed il funnel è ancora lì, sotto ad un evidente mesociclone lontano...Ci fermiamo in fondo ad una stradina e fotografiamo quello che sembra un funnel, ancora una volta molto distanti. In realtà in quei momenti anche quel funnel ha raggiunto terra, avvistato da altri cacciatori più vicini. Quindi questo era il 2° tornado. Dopo 5 minuti circa si dissolve e decidiamo di raggiungere il meso. Ci spostiamo verso sud cercando poi una strada verso nord di nuovo, quando ci imbattiamo in un funnel avvolto da una serie di fractus in evidente rotazione. Ci fermiamo a bordo strada osservando increduli il gran movimento di fractocumuli e questo funnel allungarsi sempre più verso terra esattamente sulla strada davanti a noi. Il tutto dura per pochi minuti, dopodichè tutto si dissolve rapidamente. Quando riprende a funzionare la connessione ci accorgiamo di come il tutto sia ormai diventato una enorme linea di temporali e dopo una iniziale intenzione di seguire le celle verso Biella, decidiamo di mollare, in quanto l'area non è delle migliori per la caccia. Ritorniamo così verso casa dopo una caccia da cardiopalma.

Iniziano i primi rovesci sotto il cumulonembo